Sempre a proposito dell’aumento ai dirigenti ….

cotti a puntinoCome siamo abituati a fare, abbiamo voluto andare a fondo alla questione che abbiamo portato all’attenzione dei cittadini e, cioè, la decisione della giunta Stucchi di dare un aumento di 4.000 euro ai dirigenti. Abbiamo incontrato il Segretario Comunale e studiato i documenti che ci sono stati forniti.

Queste sono le nostre valutazioni.

Questo aumento non era un atto dovuto!
Con due decreti del Sindaco (giugno e settembre 2015) è stato decisa la corresponsione del famoso aumento ai Dirigenti, aumento che si poteva tranquillamente evitare. Alla  base di questa decisione c’è stata una rivalutazione della responsabilità in capo alle figure apicali e degli obiettivi raggiunti.

Peccato che ogni ufficio, concretamente, valuti sé stesso e che, tra i criteri di valutazione, manchi il parere dell’utenza che con questi uffici si incontra, e scontra, ogni giorno.

Appare evidente che il meccanismo sia viziato dall’inizio: nessun ufficio valuterà negativamente il proprio lavoro.

Ma siamo così sicuri che i cittadini siano soddisfatti?

Sembra che ci sia la volontà da parte dell’Amministrazione, così ci è stato detto, di cambiare questo  metodo di valutazione. Ancora una volta, però, ci chiediamo: ma cosa stanno aspettando? Quando le parole diventeranno fatti? Sono passati 3 anni e tutto tace. Sindaco StaticoStucchi, sveglia!

L’aumento ai dirigenti, pur se non collegato, viene alla luce contemporaneamente ad altre due decisioni di questa Giunta: la soppressione dell’autobus scolastico e la riduzione dei buoni pasto a una parte dei dipendenti comunali.

Sappiamo che il fondo per i dirigenti non può essere utilizzato per altro: ma in un’ottica di coerenza e di buona amministrazione, le difficoltà e i sacrifici devono essere ripartiti.

Se è vero, come ci ripete l’amministrazione Stucchi da sempre, che non ci sono disponibilità economiche, perché i tagli ricadono sempre sui cittadini?

La giunta dell’ex Sindaco Baldi ha deciso (non si è mai capito bene come e perché) nel 2009 di introdurre le figure dei dirigenti costringendo le casse comunali (con i soldi dei cittadini) a pagare per ruoli di cui, francamente, non se ne sentiva il bisogno.

La giunta Stucchi continua, nonostante i proclami, nel solco tracciato senza avere il coraggio di intervenire per sistemare i danni lasciati in eredità e introdurre il ‘famoso’ cambiamento.

E intanto Gorgonzola langue in uno stallo che, ormai, assomiglia a una palude.

IpG

Vita da Consigliera – 2

investigareDurante il Consiglio comunale di Lunedì 4 Luglio abbiamo portato all’attenzione dei Consiglieri un’anomalia che consideriamo semplicemente inaccettabile:

La Giunta Stucchi, durante la rimodulazione dell’orario di lavoro dei dipendenti comunali, ha eliminato 2 buoni pasto alla settimana ad una buona parte dei propri lavoratori perché per due giorni alla settimana questi dipendenti termineranno il proprio lavoro alle ore 14.

I buoni pasto, si sa, costituiscono spesso un’integrazione ad uno stipendio basico ma, in un’ottica di risparmio generale, una riduzione di quel tipo è da ritenersi accettabile.

Già, in un ottica di risparmio GENERALE (quindi un risparmio che dovrebbe interessare TUTTI i dipendenti del Comune)… ma se non fosse così?

In Consiglio comunale, durante la discussione relativa alla variazione di bilancio, abbiamo chiesto alla Giunta la conferma di una segnalazione che ci era arrivata qualche giorno prima e che ci aveva lasciato basiti:

mentre questa Giunta decide di eliminare due buoni pasto ai dipendenti comunali, decide contemporaneamente di dare un AUMENTO di 4.000 euro annui, a testa, ai due dirigenti comunali. Tali aumenti, decisi alcuni mesi fa, sono addirittura retroattivi e decorrono quindi dal 1 gennaio 2015!

Un dirigente Comunale guadagna:

– 45.000 euro lordi come da contratto nazionale, più

– 24.000 euro lordi come retribuzione di posizione,

per un totale di 69.000 euro all’anno.

Ai quali si devono aggiungere:

– 6.500 euro annui di retribuzione di risultato massima erogabile (100%) ––> inutile dire che dal 2010 ad oggi è sempre stato riconosciuto il MASSIMO della retribuzione di risultato.

Adesso la retribuzione di posizione sarà di 28.000 euro lordi e la retribuzione di risultato (ad essa legata) aumenterà nuovamente, superando i 7.000 euro.

La segnalazione arrivata a noi era molto chiara ma, sul sito internet del Comune di Gorgonzola, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, la retribuzione dei dirigenti è ferma all’anno 2014: a pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca, e infatti il Sindaco Stucchi in Consiglio comunale, preso alla sprovvista dalla nostra precisa e inaspettata domanda (“Tale notizia corrisponde al vero? Sì o no?”) ha confermato tutto.

Come conciliare due scelte diametralmente opposte che vanno a punire i più deboli, economicamente parlando? Come spiegare che mentre la Giunta Stucchi elimina due buoni pasto a chi guadagna 22.000/24.000 euro lordi all’anno, aumenta lo stipendio a chi già ne guadagna quasi 75.500?

Proprio una Giunta di Sinistra, complimenti!

Il Sindaco afferma di aver aumentato lo stipendio ai dirigenti perché i loro compiti sono aumentati (?), ma perché questo aumento non è stato pubblicato immediatamente sul sito internet del Comune, e sono stati fatti passare mesi e mesi prima che qualcuno lo scoprisse e lo rendesse pubblico?

Il Sindaco ha promesso che in futuro (?) rimodulerà la modalità di riconoscimento della retribuzione di risultato, in modo che gli obiettivi che i dirigenti devono raggiungere siano più chiari, con una tempistica più lunga e con un risultato non scontato.

Speriamo che anche queste non siano solo parole e che il “nostro” Sindaco StaticoStucchi, questa volta, decida di muoversi prima che il malcontento interno tra i dipendenti del nostro Comune raggiunga l’apice.

 

Vita da Consigliera – 1

investigareApprofitto di questa rubrica per approfondire il mio intervento riguardo il nuovo centro sportivo e la situazione della Associazione Nuova Argentia Pallacanestro, intervento riportato dal settimanale Radar che, per comprensibili motivi di spazio, ha dovuto essere concentrato in poche righe.

 

I lavori per la costruzione del nuovo centro sportivo, iniziati 6 anni fa, hanno portato alla demolizione degli spogliatoi della palestra comunale usata dall’associazione di cui sopra, che – per chi non lo sapesse – ha oltre 200 associati tra bambini e adolescenti. Per quasi un anno e mezzo la società ha utilizzato un container come spogliatoio per gli allenamenti, mentre le partite venivano giocate a Pessano; tolti i container non hanno avuto gli spogliatoi per gli allenamenti per oltre 2 anni e mezzo, mentre le partite venive sempre giocate a Pessano.
Quando sono stati realizzati gli spogliatoi del nuovo centro sportivo di Gorgonzola, l’Associazione ha pagato per il loro utilizzo un affitto di € 8.000  iva inclusa (il restante costo x l’affitto, € 6.000, è stato pagato dal Comune che quest’anno non sembra peró intenzionato a rinnovare l’aiuto).
Dopo i costi affrontati x l’utilizzo della Palestra di Pessano x le partite, l’Associazione ha dovuto così affrontare anche il costo dell’affitto degli spogliatoi del nuovo centro sportivo per gli allenamenti e le partite.
È stato un esborso notevole x un’associazione senza fini di lucro e che ora si trova in notevoli difficoltà per colpe non sue.
La palestra comunale è priva di spogliatoi, e l’Associazione è stata costretta a subire questa situazione di grande disagio.
L’incontro previsto tra il rappresentante dell’Associazione Pallacanestro, il rappresentante del centro sportivo e l’assessore Ersilia Barraco per trovare una soluzione, ha portato ad un nulla di fatto x l’assenza ingiustificata dell’Assessore (può succedere, ma sarebbe stata gradita almeno una telefonata per comunicare l’assenza e rimandare l’incontro).

Il mio intervento in Consiglio Comunale di lunedì 4 Luglio aveva lo scopo di portare all’attenzione di tutti questa situazione e capire se, nella variazione di bilancio, fosse previsto un intervento economico x aiutare un’associazione che coinvolge oltre 200 famiglie.

L’assessore Alberto Leoni ci ha confermato che nella variazione di bilancio non sono previsti stanziamenti di denaro x permettere a questa associazione di non aumentare le rette ai propri iscritti (considerati i tempi di crisi economica che tutti stiamo vivendo), o di non trasferirsi in un centro sportivo di un altro Comune, dove i costi da affrontare sarebbero notevolmente più bassi.
L’assessore ha comunque promesso che valuterà la situazione (che già conosceva) e a breve ci farà sapere.
Speriamo che sia una risposta positiva!

PS

La convenzione firmata tra il gestore del nuovo Centro sportivo e il Comune di Gorgonzola prevede l’acquisto, da parte del Comune,  di almeno € 50.000 di servizi per le attività svolte presso il centro sportivo dalle scuole dell’obbligo comunali e dalle associazioni sportive gorgonzolesi.

Quest’anno è stato determinato un primo impegno di spesa per € 20.500. La mia richiesta era rivolta a capire se, nella variazione di bilancio presentata in Consiglio Comunale, fosse inclusa anche la 2° parte di questo impegno di spesa per aiutare altre associazioni.

 

Vita da Consigliera

cotti a puntinoIl Consiglio comunale indetto per lunedì 6 giugno non si è svolto per mancanza del numero legale tra i banchi della Maggioranza.

Cosa significa? Significa che mancavano 3 consiglieri della Maggioranza che governa questa città e che ha la responsabilità dello svolgimento del Consiglio comunale (un Consiglio comunale con la presenza di tutta la Maggioranza viene svolto anche senza l’opposizione, viceversa no!).

L’opposizione è uscita dall’aula per non fare da stampella ai problemi di questa giunta e di questa Maggioranza, e il gruppo “Gorgonzola Bene Comune” grida allo scandalo: “In Consiglio Comunale si sarebbero dovuti affrontare le interpellanze dell’opposizione e l’opposizione se ne va!”.

Due brevi considerazioni:

1 – Le interpellanze vengono discusse durante la prima ora di OGNI Consiglio comunale.

La presenza di tante interpellanze è dovuta al fatto che le armi dell’Opposizione sono spuntate ormai da tempo: nessuno presenta più le mozioni perché prima di essere discusse e votate rimangono per mesi e mesi tra gli ultimi punti all’odg dei Consigli comunali. Per farvi capire bene ci sono mozioni che risalgono al 2 novembre 2015, che devono essere ancora discusse e votate; l’unica possibilità è quindi quella di presentare le interpellanze ad inizio Consiglio.

Abbiamo evidenziato questa anomalia (che dovrebbe essere inaccettabile per qualsiasi Consigliere democratico) anche in Consiglio comunale, ma nessun Consigliere della Maggioranza ha mai dato il proprio sostegno; ora invece dichiarano: “ma c’erano le vostre interpellanze da discutere!”.

2 – Questa Maggioranza invece di riconoscere un proprio problema (l’assenza continua, ad esempio, del loro Consigliere Riva) preferisce sgridare i Consiglieri di Opposizione – che sono invece sempre presenti e preparati alle discussioni consigliari – perché “gne gne gne, non ci hanno sostenuti”.

Hanno guardato la solita pagliuzza nell’occhio altrui invece della trave nel proprio.

Non è la prima volta che tra i banchi della Maggioranza manca il numero legale; era già successo durante il Consiglio comunale dello scorso 29 aprile, durante il quale doveva essere approvato il bilancio consuntivo relativo al 2015 (un provvedimento molto importante): Il Consiglio inizió con 15 consiglieri presenti e, dopo il voto relativo al bilancio consuntivo, mancó il numero legale nella Maggioranza; era l’1.15 del mattino, l’Opposizione era stanca e non si accorse che il consigliere di Maggioranza Riva, arrivato solo per la presentazione del punto relativo al bilancio, aveva votato e aveva abbandonato il Consiglio subito dopo il voto. In quel caso, involontariamente, l’opposizione tenne in piedi la Maggioranza.

Avete un problema non solo di Assessori e Assessorati, avete un problema anche tra i Consiglieri; io sono in Consiglio comunale dal 30 novembre 2015 e ho incontrato il Consigliere di Maggioranza Loris Riva in Consiglio comunale solo una volta e “mezza”: la puntata veloce per votare il bilancio consuntivo 2015 e la presenza per votare il bilancio preventivo 2016. Non ho MAI sentito il gruppo “Gorgonzola Bene Comune” spendere una sola parola in merito, per loro é molto più facile dire che l’Opposizione non li ha sostenuti.

Il problema non è l’Opposizione (sempre presente e, soprattutto, sempre preparata e attenta a ciò che succede in Consiglio comunale, sempre pronta ad intervenire alla ricerca di un dibattito che ormai non esiste più, considerato che i Consiglieri di Maggioranza, eletti dai Gorgonzolesi, non sentono, o sentono raramente, l’esigenza di intervenire in Consiglio comunale per difendere le scelte della Giunta e dimostrare che non abbiamo un uomo solo al comando), il problema è di questa Maggioranza e il giorno che lo riconosceranno e lo dichiareranno pubblicamente allora, e solo allora, potranno recuperare credibilità … tutto il resto è noia!

Patrizia Gasparini

Consigliera di IPG

Vita da Consigliere – Bilancio preventivo 2016

cotti a puntinoA distanza di una settimana dall’approvazione del bilancio consuntivo 2015 , ci troviamo a ribadire gli stessi concetti per il bilancio di previsione 2016 perché, questa Amministrazione, non ha avuto il coraggio, nemmeno quest’anno, di cambiare passo.

A 3 anni dall’inizio della Giunta Stucchi alcune valutazioni politiche si presentano con enorme evidenza, soprattutto per quanto riguarda la distanza dal programma presentato come il grande cambiamento durante l’ultima campagna elettorale del 2013.

La nostra domanda è chiara e l’abbiamo posta più volte:
cosa distingue l’Amministrazione Stucchi dalla Giunta Baldi? Qual è il cambio di passo che è stato introdotto? Nessuno, la sensazione è che siate completamenti fermi!

E’ arrivato il momento che questa Giunta si assuma la responsabilità delle scelte mancate.

Questo bilancio di previsione ci sembra più un “bilancio dei desideri” perché:
– dopo che nel 2015 siete riusciti ad alienare lo 0% dei beni, riproponete la stessa ricetta; invece che acquisire la consapevolezza che la società è cambiata, che questa crisi non si può affrontare nello stesso identico modo in cui si amministrava fino a pochi anni fa, ripresentate nel bilancio di previsione 2016 altri € 1.948.000 euro di entrate da alienazione di beni;
– lo stesso si può dire riguardo ai permessi a costruire: preventivate un incasso di € 868.250. Nel 2015 ne avete incassati il 50% in meno di quello preventivato; credete veramente che quest’anno tutto possa cambiare? Credete veramente che ci sia stato un miglioramento nell’economia di questo paese? Basta guardare i dati per accorgersi che le previsioni sono ancora pessime.
– Vengono conteggiati € 600.000 per la realizzazione del percorso ciclabile dal termine della futura pista ciclabile Melzo/Gorgonzola fino alla stazione della metropolitana di Gorgonzola. Ottima idea. Avete partecipato ad un bando regionale e non sapete ancora se il Vostro progetto vincerà (noi ce lo auguriamo) eppure quell’importo viene conteggiato come soldi sonanti nelle casse di questo comune.

La scelta politico/amministrativa di questa Giunta è ancora quella di mantenere un’alta tassazione non solo per il 2016 ma le imposte rimarranno inalterate anche nel 2017 e nel 2018.
Non le avete alzate solo perché siete al massimo consentito dalla legge, ma non avete nemmeno pensato di lanciare un segnale e diminuirne una quota.

Nel mio intervento relativo al bilancio consuntivo 2015 (potete leggerlo qui) avevo evidenziato come, da uno studio effettuato da Assolombarda (lo trovate qui) su 100 comuni della provincia di Milano Lodi e Monza, Gorgonzola si posizionasse, nel 2015, al 54° posto (su 100) per la pressione fiscale sulle imprese; ma entrando nel dettaglio si evinceva che, sommando IMU+TARI+TASI per gli uffici, il comune di Gorgonzola si attestava all’8° posto su 100 comuni.

La tasi non ci sarà nel 2016 ma il mantenere intatte le altre tariffe può solo peggiorare la situazione economica dei nostri cittadini.

Se poi, assieme alla pressione economica, fate la scelta di ridurre gli interventi per i soggetti a rischio esclusione sociale (coloro che non sono in grado di disporre di un reddito minimo, situazioni economiche di grave difficoltà etc) e assegnate nel 2016 per questi interventi € 112.731,58 per poi ridurli drasticamente nel 2017 (€ 42.000) e nel 2018 (€ 42.000) … beh, allora facciamo veramente fatica a riconoscere in voi la Giunta di sinistra che portava il cambiamento.

Nel bilancio di previsione del 2016 risultano conteggiate, tra le spese non ricorrenti, € 43.500 per la start up dell’unione dei comuni. Non risulta altra spesa in merito per il 2017-2018; ma come possiamo credere a questa previsione considerato che il sindaco aveva ribadito più volte in Consiglio Comunale che l’unione dei comuni, non solo ci avrebbe fatto risparmiare, ma sarebbe anche costata “0”?.
Quella bugia, la mancanza ancora ad oggi di un piano finanziario, la mancanza di aggiornamenti riguardo alla situazione evolutiva dell’unione (a che punto siamo?), ci fa sospettare fortemente che avremo altre sorprese negative nei prossimi mesi e anni. Inoltre la stessa Corte dei conti aveva ricordato che creare un nuovo Ente avrebbe aumentato i costi e che la soluzione migliore era realizzare delle buone convenzioni tra i paesi. La Corte dei Conti, non IPG!
Qualcuno vi dirà che l’unione dei comuni può ottenere finanziamenti dalla regione o dallo Stato (come se fossero gentilmente donati da qualche filantropo), ma anche i soldi statali e regionali sono soldi nostri!

Sarebbe utile per tutti che venisse presentato un ‘bilancio dell’unione dei comuni’ che includa anche tutte le spese relative ai servizi sociali. Non è richiesto dalla vigente normativa? Beh, se può rendere più facile per i cittadini capire come vengono spesi i propri soldi allora varrebbe la pena di farlo, a favore della tanto decantata trasparenza,

Il bilancio di previsione ha lo scopo non solo di presentare dei meri calcoli economici ma dovrebbe rappresentare quello che un’Amministrazione prevede per il futuro e la crescita della propria città; ecco noi tutto questo non riusciamo a vederlo, non vediamo il progetto generale ma soprattutto non vediamo lo stacco e la differenza con la Giunta precedente!.

I contribuenti stanno pagando per la normale Amministrazione della propria città ma non sanno dove li porterà questa Amministrazione.
Non si governa solo l’oggi, si governa il futuro.
La sensazione è che questa Giunta stia navigando a vista, anzi, peggio, sia ancora in porto … ancorata.

Pensiamo che la nostra comunità meriti molto di più, che meriti un’Amministrazione che la renda partecipe attivamente e criticamente. Siamo stanchi di ribadire la necessità del bilancio partecipato (a parole sostenuto anche dall’assessore Leoni e dal Sindaco Stucchi) ma non è mai l’anno giusto. Giusto per ricordarvelo: avete ancora solo il bilancio del 2017, perché nel 2018 si andrà ad elezioni!

Per tutti i motivi sopra citati, il voto di IPG è contrario a questo bilancio di previsione 2016.

Alleghiamo il documento di presentazione del bilancio preventivo 2016:

Presentazione Bilancio Previsione 2016

Vita da Consigliere – Bilancio consuntivo 2015

cotti a puntinoDurante la discussione relativa al bilancio consuntivo 2015, abbiamo portato all’attenzione del Consiglio Comunale un documento molto importante elaborato da Assolombarda: il 4° rapporto sulla fiscalità locale nei territori di Milano, Lodi e Monza Brianza, relativo all’anno 2015 (potete trovarlo qui).
Il rapporto analizza la pressione fiscale esercitata dai principali Comuni della Città Metropolitana di Milano e delle Province di Lodi e Monza Brianza, prendendo in considerazione e mettendo a confronto, negli anni, le imposte gravanti sugli immobili d’impresa quali l’IMU, la TASI, la TARI, gli oneri di urbanizzazione e, per quanto riguarda le persone fisiche, l’IRPEF.
In questa edizione il numero di Comuni analizzato è passato da 86 a 100. Le informazioni raccolte riguardano le tariffe e le imposte pagate dalle imprese con riferimento a due tipologie di immobili (un ufficio e un capannone industriale) nel corso del 2015, 2014, 2013 e 2012.

Questo rapporto evidenzia chiaramente come a Gorgonzola l’IMU per uffici genera una tassazione che è superiore alla media (Gorgonzola si trova infatti al 15° posto su 100 comuni), e se si considerano i tributi complessivi (IMU + TASI + TARI), sempre per gli uffici, Gorgonzola si colloca all’8° posto su 100 comuni (più si è nelle prime posizioni e più la pressione fiscale è alta … complimenti, la Giunta Stucchi ha vinto un bel premio!)
La posizione generale riguardo tutte le imposte collocano Gorgonzola al 54° posto su 100; c’è ancora molta strada da fare e dopo 2 anni le scelte dovevano essere più coraggiose e, soprattutto, evidenziare il grande cambiamento tanto sventolato in campagna elettorale.
Inutile parlare del “problema lavoro e disoccupazione” se si colpisce coloro che generano lavoro, soprattutto in un periodo in cui la crisi economica è così profondamente radicata; è ora di fare delle scelte forti e coraggiose per stare accanto, non solo a parole, ai propri cittadini.
Il bilancio è stato eseguito in modo formalmente corretto e il risultato prevede € 288.852,91 di soldi reali (quindi non vincolati) da spendere; non si poteva prevedere una modifica delle imposte invece che lasciare tutte le tariffe al massimo consentito?

IPG ha sempre ribadito la volontà di individuare un percorso per essere messa nelle condizioni di votare favorevolmente il bilancio di questo Comune; abbiamo sempre chiesto, con azione propositiva, di partecipare dall’inizio dell’anno all’analisi del bilancio in modo da poter avere il polso reale della situazione economica di questo Comune; si potrebbe creare un tavolo con assessori, con i consiglieri comunali e gli uffici preposti per revisionare la spesa comunale e creare un documento da presentare alla città per mettere a conoscenza la cittadinanza sull’effettiva situazione dell’impianto contabile del nostro Comune. Un metodo rivoluzionario, con la più ampia e trasparente partecipazione e condivisione, per comprendere come vengono impiegate le risorse versate dai cittadini nelle casse comunali e che renderebbe evidente come questa amministrazione comunale intende procedere.
Sono anni che chiediamo questo cambiamento ma a quanto pare non c’è la volontà politica di segnare una svolta reale!

Commissione Bilancio – 04.05.2016

AnnuncioBuongiorno a tutti,
la Maggioranza guidata dal Sindaco Stucchi ha approvato, durante il Consiglio Comunale di venerdì 29 aprile, il bilancio consuntivo del 2015 e si accinge ad approvare, durante il prossimo Consiglio Comunale di Venerdì 6 maggio, il bilancio di previsione 2016.

Settimana prossima vi aggiorneremo riguardo al bilancio comunale 2015 e 2016 ma, nel frattempo, vi avvisiamo che mercoledì 4 maggio alle 18.45, presso il Comune di Gorgonzola, si riunirà la Commissione Bilancio per presentare ai consiglieri e ai cittadini il bilancio di previsione 2016.

Se volete farvi un’idea e capire meglio come vengono spesi i nostri soldi, venite in commissione.

IpG

Solidarietà all’ANPI

La Lista Civica INSIEME PER GORGONZOLA si schiera a fianco dell’ANPI, offesa da vigliacchi squadristi che, di notte, hanno imbrattato le loro sedi a Gorgonzola e a Pessano.

Solo chi ha combattuto perché tutti i cittadini, senza distinzione alcuna, potessero esprimersi con libertà, riesce a capire il valore della democrazia.

A noi, che godiamo di questo privilegio, il compito di mantenerla viva.

A chi si muove di notte e non ha il coraggio delle proprie azioni  possiamo solo esprime il nostro spregio per un’azione tanto vile.

Chi c’è c’è, e gli altri si arrangino!

AnnuncioIl presidente della Commissione Urbanistica, il Consigliere di Maggioranza Gabriele Mandelli, ha fissato la data del prossimo incontro per mercoledì 13 alle ore 17.30.
Capirete subito che chi vuole un serio confronto con i Consiglieri e con i Cittadini non fisserebbe MAI una riunione in orario lavorativo, che ovviamente non incentiva in alcun modo la partecipazione.

Sembra un discorso logico e scontato, ma a quanto pare non lo è.

Gli argomenti all’ordine del giorno sono molto importanti e sono i seguenti:
– Aggiornamento comparto C6;
– Programma triennale OO.PP 2016/2018;
– Aggiornamento e prosecuzione discussione convenzioni urbanistiche.

Abbiamo immediatamente segnalato via email questa inaccettabile gestione della Commissione allo stesso Presidente della Commissione, al Sindaco Stucchi, a Osvaldo Vallese (Presidente del Consiglio Comunale) e ai Consiglieri comunali Capigruppo e, indovinate un po’, non ha risposto NESSUNO della Maggioranza.

Evidentemente per qualcuno la partecipazione va bene solo a parole, per il resto è un optional!

Vi alleghiamo qui di seguito il testo della email inviata tramite la nostra Consigliera Patrizia Gasparini:
Buongiorno a tutti,
leggo che la Commissione urbanistica, che dovrebbe avere lo scopo di informare i Consiglieri e i cittadini, è stata fissata alle 17.30 di un giorno lavorativo.

Considerato che di norma una giornata lavorativa non termina prima delle ore 18, mi piacerebbe sapere qual è il motivo di una riunione fissata ad un orario che rende estremamente disagevole, o impossibile, la partecipazione dei consiglieri e dei cittadini.

Quali sono i motivi di questa scelta?
Non è possibile convocare la commissione ad un orario che faciliti la partecipazione, invece che ostacolarla?
Non vorremmo che convocare una Commissione in questi orari sia frutto di una scelta precisa tendente a ridurre al minimo la partecipazione.

Cordiali saluti
Patrizia Gasparini
Insieme per Gorgonzola

 


 

Per vostra conoscenza, e per dimostrarvi l’importante ruolo delle Commissioni Consigliari, alleghiamo di seguito alcuni estratti dal Regolamento del Consiglio Comunale di Gorgonzola:

art.9
Alle commissioni permanenti è data facoltà di:
– esaminare preventivamente gli argomenti da deliberare in Consiglio Comunale;
– esprimere pareri non vincolanti sulle questioni che il Sindaco e la Giunta ritengono opportuno rimettere al giudizio delle commissioni competenti per materia;
– svolgere studi ed elaborare proposte di propria iniziativa su richiesta del Consiglio Comunale.

Art. 20
Le sedute delle commissioni sono pubbliche. La Commissione, a maggioranza, decide di convocare cittadini e le loro aggregazioni particolarmente interessati agli argomenti in discussione.

Cenerentola

fata smemorina ipg

“Bi bidibo bidibù, fa la magia tutto quel che vuoi tu: ma dove ho lasciato la bacchetta magica?”

Alcuni personaggi che siedono nei banchi del Consiglio Comunale assomigliano alla Fata Smemorina: pare, infatti, che passare dal governo della città all’opposizione generi una strana forma di amnesia rispetto alle scelte scellerate effettuate durante la propria amministrazione della Città.
Un ex Sindaco e un ex Assessore, oggi all’opposizione, si stracciano le vesti, presentando interpellanze e mozioni, ergendosi a paladini anti sprechi, dimenticando di essere stati gli artefici della scelta di realizzare un’opera inutilmente costosa con l’unico scopo di entrare nella storia di questa Città.
Si, mi riferisco al nuovo cimitero: un’opera faraonica da pagare con i soldi dei cittadini senza che alcuno abbia mai pensato di chiedere il loro/nostro parere.

Un’opera da 10 milioni di euro! 
(cliccate qui per leggere la delibera di Giunta delibera costo cimitero)

Loro avranno anche una rara forma di amnesia ma noi non possiamo dimenticare questa scelta che incombe sulle nostre teste e questo debito che resterà sulle nostre spalle per gli anni a venire.
Una cattedrale nel deserto: ecco cosa è oggi il nuovo cimitero. Nessuno, e non è un segreto, vuole farsi seppellire lì.
E chi dobbiamo ringraziare per i soldi spesi fino a oggi e per quelli che ancora si dovranno spendere?
Noi ci siamo battuti, abbiamo chiesto l’opinione dei cittadini e abbiamo raccolto oltre 1300 firme per fermare il faraonico cimitero della Giunta Baldi.
E ora siamo nelle mani di una Giunta che non sa scegliere, che non ha il coraggio di chiudere una volta per tutte con questo progetto, che non sembra capire che i costi nel tempo possono solo lievitare, che vivacchia in attesa di non si sa bene quale illuminazione.
E’ importante non dimenticare quanto è importante vigilare, perché il rischio di passare dalla padella alla brace è alto e, come al solito, siamo noi a pagarne le conseguenze.

Ilaria

Avanti un altro!

AnnuncioLa scelta del Sindaco Stucchi di togliere le deleghe all’Assessore Paolini è un fatto grave, a nostro parere, perché ci risulta che anche questa volta la decisione non sia stata condivisa con nessuno, nemmeno con i propri Consiglieri comunali di maggioranza. Tali Consiglieri dovrebbero dettare la linea politica di questa Giunta, e non farsela invece dettare da un uomo solo al comando con manie di grandezza da “Re Sole” che tanto ci ricordano il Sindaco precedente.
È molto grave anche il silenzio di questa Maggioranza; nessuno ha il coraggio di dire qualcosa fuori dal coro. Non lo hanno fatto quando il Consigliere Poma è stato forzatamente “dimissionato”, e non sembrano intenzionati a farlo nemmeno di fronte alla defenestrazione dell’Assessore Paolini. Dato che nessuno li ha difesi, sono in qualche modo tutti complici della scelta del Sindaco.
Speriamo invece che l’ormai ex Assessore Paolini voglia spiegarci i motivi di questo scontro e cosa non ha condiviso in questi anni di governo della Giunta Stucchi.
Le sue deleghe sono molto importanti (opere pubbliche, viabilità, mobilità, verde pubblico, politiche energetiche) e toccano argomenti che riguardano tutti noi. Sarebbe utile e doveroso chiarire adesso la sua posizione; lo deve al Consiglio comunale, ai propri elettori e ai cittadini gorgonzolesi.

Patrizia Gasparini
Consigliera Comunale di Insieme per Gorgonzola

Vita da Consigliere

uomo-con-omino con lentePatrizia Gasparini, Consigliere Comunale di Insieme per Gorgonzola.

Lunedì 15 si è svolto il primo Consiglio Comunale del 2016.
La prima ora è stata dedicata come al solito alle interpellanze. Vi è mai capitato di guardare l’ordine del giorno (da adesso in poi ‘ODG’) del Consiglio Comunale? Se lo avete fatto almeno 2 volte nell’ultimo anno, vi sarete accorti che ci sono sempre le stesse mozioni agli ultimi punti dell’ODG; alcune di esse risalgono al 2014 e non sono mai state discusse.
La mozione, a differenza dell’interpellanza che viene rivolta all’Assessore competente per avere una risposta tecnica in merito a dei problemi pratici, può essere molto più politica e soprattutto richiede il voto dell’intero consiglio e richiede, quindi, un’assunzione di responsabilità.
Eppure da un anno a questa parte nessun consigliere di opposizione (i consiglieri di maggioranza non disturbano il conducente) presenta più alcuna mozione perché, semplicemente, rimarrebbe in coda all’ODG per un tempo indefinito (pare ci siano sempre cose più importanti da discutere).
Certo che per la maggioranza è un bel sollievo: pensate se dovessero trovarsi nella condizione di votare una mozione che chieda di revisionare il ‘piano di governo del territorio’ (PGT) esistente ed ideato da Baldi o di cominciare a decidere cosa fare del nuovo cimitero … avrebbero forti dolori di pancia. Ecco, per questo motivo, abbiamo chiesto di riunire un Consiglio Comunale dedicato a “smaltire” le vecchie mozioni e liberare il campo per la presentazione di nuove. Per fare funzionare nuovamente la Democrazia. Il Presidente del Consiglio Comunale si è detto disponibile a riunire un consiglio a metà marzo … sperem!.

Abbiamo anche chiesto alla Giunta di aderire all’iniziativa “ Mi Illumino di meno”, ormai al dodicesimo anno, organizzata da Caterpillar di Radio 2 per sensibilizzare i cittadini, le associazioni e gli Enti al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile. Il Sindaco Stucchi ci ha ascoltato. That’s incredible 🙂
Qui potete leggere come aderire anche voi a questa iniziativa di sensibilizzazione al risparmio energetico

http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/

Ecco, finalmente inizia il Consiglio Comunale e si parla subito di Stadio Comunale.
Nel marzo del 2015, il signor Bamonte, Presidente della Giana, ha deciso di consegnare al Comune, con 11 anni di anticipo dalla chiusura della convenzione firmata con lo stesso, lo stadio come lo ha realizzato (premesso che lo stadio è già del comune, diciamo che il sig. Bamonte ha regalato al comune le varie modifiche fatte per poter giocare in lega pro). Il punto all’ODG richiede di autorizzare l’adeguamento del vigente Piano dei servizi del PGT a seguito di questa ‘donazione’.
E qui inizia il bello: la Giunta si vanta di voler mantenere (in questo caso ha il nostro appoggio) l’area dedicata allo sport (come da contratto firmato nel lontano 1954 con i Sola Cabiati).
Baldi si ribella (lui voleva rendere quell’aria edificabile e questa cosa dello sport e dello stadio proprio non gli piace, nello stadio c’è un po’ di verde, non vogliamo mica pensare di lasciarlo lì?!?); per tutta risposta questa maggioranza si gongola della propria scelta perché, secondo loro, dimostra che sanno fare scelte politiche (questa è una scelta politica e insomma, guardateci, noi stiamo scegliendo)… e così l’argomento della modifica del ‘piano di governo del territorio’ (PGT) entra in discussione.
Noi avevamo già deciso di votare a favore di questo punto all’ODG, quindi la mia doveva essere una semplice dichiarazione di voto ma questa tracotanza, da parte della Giunta e della maggioranza, mi ha fatto decidere di intervenire e ristabilire la verità. Così, come IPG, ho ricordato a questa Giunta che dopo 3 anni (TRE) non hanno ancora modificato il PGT di Baldi (l’ex Sindaco aveva puntato tutto sulla vendita dei terreni e sul “cemento” con lo scopo di realizzare il suo costosissimo cimitero da 10 milioni di euro), e se questa maggioranza non ha ancora modificato questo PGT è perché, forse, lo condivide; in questo caso si annullano tutte le differenze tra loro e la Giunta precedente. Questa storia del PGT non è mica una cosa da poco: è su questo che si gioca il tipo di futuro che vogliamo dare a Gorgonzola. Non basta che la Giunta organizzi dei percorsi per i ragazzi delle scuole per conoscere l’ambiente e la natura (iniziativa comunque lodevole che si trova nel ‘Piano integrato dell’offerta formativa anno 2015-2016 ’) se non è in grado, Lei per prima, di rispettare la natura stessa (penso ad esempio alle aree a nord, il polmone verde di Gorgonzola).
Quale natura impareranno ad amare i nostri ragazzi se questa maggioranza non ha la sensibilità e non sente l’urgenza di modificare il PGT dell’ex Sindaco Baldi basato sulla svendita dei nostri terreni e sulla cementificazione? Quale coerenza nelle loro azioni?
Basta chiacchiere, basta fare solo la normale amministrazione (per quella ci sono gli uffici competenti), è ora che questa Giunta cominci a realizzare il proprio programma elettorale e a renderne conto ai propri cittadini… e sarà comunque sempre in ritardo!

Aderisci anche tu a ‘Mi Illumino di meno’ 2016

miilluminodi menoAnche quest’anno la lista civica Insieme per Gorgonzola aderisce alla giornata del risparmio energetico che si terrà venerdì 19 febbraio 2016.

TI PROPONIAMO DI:
– Andare al lavoro con la bici, con i pattini, con il monopattino, con i piedi….
– Evitare l’ascensore, la scala mobile, il montascale, il montavivande….
– Lasciare spento la lavatrice, la lavastoviglie, il ferro da stiro, l’asciugatrice, il frullatore, lo sbattitore elettrico, l’arricciacapelli, il rasoio elettrico…
– Spegnere la luce quando non serve;
– spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
– sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
– mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
– se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
– ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
– utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
– non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
– inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
– utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città

Facci sapere come intendi risparmiare energia.

Aderisci a questa importante iniziativa

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ipg

I vestiti nuovi dell’Imperatore

imperatore“…forse non sono adatto al mio incarico? Non posso raccontare che non riesco a vedere la stoffa…”

Perché?
Perché non puoi dire ad alta voce che le cose non vanno bene? Perché non puoi ammettere, pubblicamente, anche se stai in maggioranza, che non ti vanno bene le scelte che il Sindaco prende senza coinvolgere Assessori e Consiglieri?
Comincia a essere un po’ stucchevole il comportamento di Assessori e Consiglieri di maggioranza che, sottovoce si lamentano di non essere coinvolti nelle scelte amministrative e delle decisioni che vengono prese sopra la loro testa.
C’è l’Assessore che si lamenta perché quando arriva in Giunta le decisioni sono già prese, a sua insaputa.
C’è il Consigliere che si lamenta perché i punti arrivano in consiglio comunale senza che, prima, se ne sia discusso in maggioranza come, per esempio, la scelta di aderire all’unione dei comuni, assolutamente non condivisa, di cui si sono lamentati con noi….sottovoce.
Infatti, tutti quanti, quando arriva il momento di alzare la voce (o di farla sentire, visto che di alcuni nemmeno sappiamo che voce abbiano), fanno un passo indietro e, obbedienti, alzano la manina avallando, di fatto, scelte non condivise.
Tu, Consigliere comunale, sei stato eletto per fare gli interessi della città non per occupare un posto, e hai un potere enorme: il tuo voto. Prova a farti sentire, ogni tanto, alzando quella manina anche contro scelte che non condividi.
Cosa temi, che cada la Giunta? Che altri prendano il tuo posto?
Si chiama democrazia, caro mio.
Chi ti ha eletto chiede che ti occupi della “cosa pubblica” e non è detto che un imperatore nudo sia meglio di uno vestito male.

ilaria

La Giunta Stucchi e la lunga lista di cose ancora da fare!

AnnuncioVorremmo ringraziare Osvaldo Vallese, Presidente del Consiglio comunale e rappresentante della Lista “Città Amica”, per la risposta alla nostra analisi critica riguardante i quasi 3 anni di governo del Sindaco Stucchi e della sua Giunta (qui potete leggere la risposta apparsa sull’ultimo numero di Radar –  Lettera di Osvaldo Vallese)

Lo ringraziamo perchè ha sostanzialmente confermato le nostre affermazioni: nulla è successo e nulla di importante è stato fatto dalla nomina a Sindaco di Angelo Stucchi, avvenuta nel maggio 2013 (siamo ormai a TRE anni!).

L’elenco dei prossimi punti in agenda di questa Giunta, elencati dal Presidente Vallese, sono gli stessi punti del loro programma elettorale; in questi tre anni non è stato deciso nulla. Il nuovo cimitero, il centro sportivo, la revisione del pgt, la manutenzione del patrimonio comunale, il miglioramento dei servizi al cittadino, sono ancora tutti in agenda e ancora da fare… dopo quasi 3 anni!

Una coltre di sonno ha avvolto il Sindaco Stucchi e i suoi Assessori (non bastano delle piccole liti in Maggioranza per dire che il confronto politico è stato vivace). Per governare bene bisogna avere il coraggio di compiere scelte importanti, ma questa Giunta preferisce invece fare poco rumore, non smuovere le acque, non dare fastidio, per arrivare comodamente al traguardo dei 5 anni di governo.
Governare bene significa scegliere, decidere, condividere con i cittadini le scelte importanti che li riguardano (il nuovo costosissimo cimitero, ad esempio) e avere la capacità di fare scelte giuste e coraggiose.
Purtroppo l’amministrazione Stucchi non possiede queste doti, e Gorgonzola ne paga tristemente il prezzo!

Ipg

La bella addormentata nel bosco

la bella addormentata

“…avvolse tutti gli abitanti in un incantesimo che li fece cadere in un sonno profondo…”

Sono passati quasi tre anni dall’elezione del sindaco Stucchi e della sua maggioranza.
E non vi sembra di essere finiti come i personaggi della favola della bella addormentata?
Dopo un’esperienza tragica nella quale i governanti della nostra povera città si sono dati da fare per sperperare soldi e lasciarci, per gli anni a venire, debiti e opere incompiute, siamo stati avvolti da una coltre di sonno.
Ora la prima domanda va fatta a tutti coloro che, tre anni fa, dichiararono pubblicamente che Stucchi sarebbe stato il sindaco migliore per Gorgonzola: ne siete ancora convinti?
Se per caso qualcosa vi ha destato da quello strano torpore che ci avvolge dal maggio 2013 (non necessariamente il bacio di un principe) e vi siete accorti che nulla è successo, nulla si è mosso, nulla è cambiato, perché non fate sentire la vostra voce?
Gorgonzola dorme beata mentre attorno a lei (vedi a Cassina, Segrate, Cassano), nascono progetti di sviluppo senza consumo di suolo, bilanci partecipati, esperienze di cittadinanza attiva.
Per chi è sveglio, o magari non addormentato del tutto, il panorama è triste e desolante.
E non sembra ci siano prospettive di risveglio all’orizzonte. Coloro che dovrebbero dare una sveglia al primo cittadino, brontolano ma non agiscono e finiscono per assopirsi insieme a lui.
E voi che li avete sostenuti? E voi che li avete votati?
State davvero aspettando un principe che sconfigga il drago e baci Gorgonzola risvegliandola?
Basta delegare, basta aspettare che altri si facciano avanti.
Tutti noi possiamo essere il principe che risveglia la nostra città. Cominciamo a farci sentire.
Le donne e gli uomini di Ipg non sono mai stati zitti in questi anni ma, purtroppo, la nostra voce non riesce a svegliare i dormienti. Ma se il numero aumenta, la voce diventa più forte e, insieme, possiamo svegliare chi dorme e non si accorge del tempo che passa.

Ilaria

UNIONE DEI COMUNI: ALTRO CHE RISPARMIO!

AnnuncioCiao a tutti,

mi chiamo Patrizia Gasparini, ho 46 anni e sono nata e cresciuta a Gorgonzola; sono il nuovo Consigliere comunale della Lista “Insieme per Gorgonzola” e sostituisco Nicola Fracassi in quella scelta di alternanza inziata con le dimissioni della nostra Leader Ilaria Scaccabarozzi.

Innanzitutto vorrei ringraziare Ilaria, Nicola e tutti i ragazzi della Lista per questa opportunità.

Lunedì 30 Novembre ho partecipato al mio primo Consiglio comunale: non posso negare di avere avuto una certa ansia nel presenziare in prima persona ai lavori che da anni seguo da “dietro le quinte'”, e l’inzio è stato un po’ agitato. Il Consigliere Pedercini, mentre sottolineava le capacità e qualità del nostro Nicola Fracassi, ha anche insinuato che questa nostra scelta di alternarci periodicamente avrebbe potuto incidere negativamente sulla continuità dei lavori del Consiglio e delle Commissioni comunali. Capite anche voi che la mia difesa della Lista doveva essere immediata 🙂

Siamo una Lista vera, attiva da anni, partecipiamo a tutte le Commissioni, condiviamo ogni scelta importante da votare in Consiglio comunale, siamo sempre stati attivi nelle decisioni riguardanti la nostra città e abbiamo una continuità invidiabile di idee e di progetti. Di conseguenza, chi ci attacca senza validi motivi deve aspettarsi la nostra risposta.
Chiarito questo aspetto, passiamo al punto più importante dell’ordine del giorno: l’assestamento di bilancio 2015. L’unica vera novità è che il Comune di Gorgonzola nell’anno 2016 spenderà 45mila euro per l’acquisto di beni strumentali (pc, hardware, software ecc.) destinati alla famosa ‘Unione dei Comuni’ nata da poco, quell’Unione che secondo il Sindaco Stucchi non sarebbe costata nulla alla Comunità e anzi ci avrebbe garantito enormi risparmi. Complimenti Sindaco, davvero un bell’inizio!
La Lista IpG si era astenuta mesi fa durante il voto relativo alla nascita dell’Unione dei Comuni, perchè idealmente consideriamo utile la collaborazione con i Comuni limitrofi (lo facciamo già con le Liste civiche della Martesana); questo progetto però non ci convinceva perchè ci sembrava un po’  troppo “fumoso” e affrettato. Questa prima decisione della Giunta dimostra che purtroppo avevamo ragione.

E così, a distanza di pochi mesi dalla sua nascita, si è svelato il vero gioco: l’Unione dei Comuni rappresenta un costo in più sulle spalle di tutti noi, in un periodo di gravissima crisi per le nostre famiglie.
Quante cose si potevano fare per i cittadini di Gorgonzola con quei 45mila euro? Sicuramente voi tutti avete mille idee utili per il loro utilizzo, ma il Sindaco Stucchi ha invece deciso di spenderli comperando computer per un altro Ente che non sappiamo ancora a cosa realmente servirà.

QUANDO SI DICE “ESSERE AVANTI”

lampadina ideaIl 23 settembre abbiamo pubblicamente fatto le congratulazioni a Ersilia Barraco per la nomina ad assessore nella Giunta Stucchi.

Non è stata preveggenza, è che non si comprende perché attendere quasi due mesi per ufficializzare la nomina.

 

Due le interpretazioni:

1. Lo “sgarbo” di Stucchi all’ex consigliere Poma è costato al PD un assessorato
2. Il gruppo Gorgonzola bene comune ha superato così bene lo “sgarbo” di Stucchi a Poma tanto da accettare un assessorato, fidandosi di chi ha già dimostrato di non farsi troppi scrupoli a pugnalare, metaforicamente, alla schiena gli alleati.

In entrambi i casi, resta l’augurio di buon lavoro a Ersilia Barraco

Liberi di difendersi o liberi di uccidere?

pistolaIn merito all’incontro organizzato a Gorgonzola mercoledì 11 novembre da alcune forze politiche di destra, moderato dal consigliere Baldi e avente come argomento la “Libertà di difendersi”, come lista Insieme per Gorgonzola vogliamo esprimere con forza la nostra disapprovazione rispetto a questa iniziativa che si configura come un’apologia della libertà di uccidere e che propugna il ritorno alla barbarie della giustizia fai da te.
Era presente all’incontro Francesco Sicignano, il pensionato di Vaprio d’Adda che ha ucciso un ladro in circostanze ancora al vaglio degli inquirenti.
Pur comprendendo il dramma personale di chi si è trovato in una situazione così drammatica, avremmo preferito il silenzio come espressione di un conflitto interiore piuttosto che questa presa di posizione pubblica da parte di chi è pur sempre oggetto di indagine per omicidio.
Riteniamo che sostenere la libertà di difendersi uccidendo sia una scelta miope e pericolosa: pensiamo solo alla situazione degli Stati Uniti, dove le stragi nelle scuole causate da squilibrati con armi da guerra acquistate per posta provocano ogni anno la morte di molti bambini e ragazzi innocenti e ricordiamo che frequentemente all’interno dei nostri focolari domestici si consumano spesso delle vere e proprie tragedie dove la vittima è quasi sempre la donna e il carnefice è l’uomo che perpetra il suo crimine con quell’arma che avrebbe dovuto servire a difendere la propria famiglia dai malintenzionati.
Chiediamo alle altre forze politiche gorgonzolesi che non si riconoscono in questa idea di società una chiara e netta presa di posizione contraria a questa iniziativa e alla logica perversa che la sostiene.